Ora ha vinto anche 26 degli ultimi 27 set che ha giocato.
Danielle Collins ha continuato la sua incredibile rinascita domenica pomeriggio, conquistando il titolo di Charleston con una vittoria per 6-2, 6-1 su Daria Kasatkina nella finale dell'evento sulla terra battuta.
Agli Australian Open di gennaio, dopo una sconfitta al secondo turno contro la numero 1 della classifica Iga Swiatek, Collins ha annunciato che questo sarebbe stato l'ultimo anno della sua carriera tennistica professionistica, ma nelle ultime settimane è diventata la giocatrice più in voga. nel tour femminile.
Non solo ha vinto Miami la scorsa settimana – il titolo più importante della sua carriera, il suo primo a livello WTA 1000 – ma ora ha fatto seguito al trionfo all’evento WTA 500 su terra battuta a Charleston.
Collins ha realizzato alcune grandi cose con la sua corsa sulla terra verde:
Prima di tutto, ha esteso la sua serie di vittorie consecutive a 13 partite di fila, la nuova serie di vittorie più lunga della sua carriera . Ha vinto sette partite per vincere Miami e altre sei per vincere Charleston. La sua serie di vittorie consecutive più lunga era di 12 partite di fila nell'estate del 2021, quando vinse i suoi primi due titoli WTA consecutivi a Palermo e San Jose, e continuò la corsa fino al terzo turno di Montreal (dove ha perso di poco contro Jessica Pegula).
In secondo luogo, ora ha vinto 26 degli ultimi 27 set che ha giocato . Collins ha perso il primo set giocato a Miami contro Bernarda Pera, ma da allora è andata 26-1 nei set: alla fine avrebbe vinto quel match, 3-6, 6-1, 6-1, senza perdere nemmeno un set. il resto del percorso a Miami, e ha perso solo un set nel percorso verso il titolo di Charleston, il set centrale della sua vittoria al secondo turno per 6-3, 1-6, 6-3 su Ons Jabeur.
E infine, è la prima donna a vincere Miami e Charleston consecutive nello stesso anno da Serena Williams nel 2013 . C'è una ragione per cui sono passati 11 anni dall'ultima volta che qualcuno lo ha fatto: non solo su due superfici diverse, dura e terra verde, ma sono grandi pareggi, con un giocatore che potenzialmente deve giocare sette partite per vincere Miami e sei per vincere Charleston (come ha appena fatto Collins).
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La Collins è arrivata alla finale di domenica dopo aver vinto gli ultimi tre round in due set: 6-2, 6-2 su Sloane Stephens, 6-3, 6-4 su Elise Mertens e 6-3, 6-3 su Maria Sakkari. ha iniziato bene anche contro il Kasatkina, portandosi in vantaggio per 3-0.
Sembrava che Kasatkina potesse prendere slancio da quel momento in poi, vincendo due delle tre partite successive e colmando il divario sul 4-2, ma in quel momento Collins ha ingranato una marcia ancora più alta, strappando le sette partite successive in un fila per costruire un vantaggio di 6-2, 5-0.
Kasatkina ha resistito per salire sul tabellone nel secondo set ma Collins ha servito, entrando in rete con un approccio di dritto sul match point e poi mettendo via il tiro al volo per sigillare l'affare.
Collins ha concluso la partita con 37 vittorie su 16 errori non forzati - sì, avete letto bene - ed è stato un 17 su 19 quasi impeccabile a rete.
La Kasatkina numero 11 in classifica non era nemmeno fuori gioco, terminando la partita con quasi 10 vincitori e 12 errori non forzati.
Si prevede che Collins, ex numero 7 del mondo, salirà dal numero 22 al numero 15 quando lunedì verrà pubblicata la nuova classifica WTA.
Il campione a Charleston! 🏆
— Canale di tennis (@TennisChannel) 7 aprile 2024
Danielle Collins solleva il suo secondo trofeo nel 2024! #CharlestonOpen pic.twitter.com/KiXXjEog5c