Considerando l'ultima impennata del serbo, sarebbero necessari gli asterischi?
HIGHLIGHTS: Novak Djokovic vince il suo 10° Australian Open e il 22° titolo del Grande Slam
Domanda 3: se Djokovic non gioca a marzo, quanto peso dovremmo mettere nei risultati?
Pietro Bodo: Questa è una di quelle aree in cui gli asterischi non hanno posto, perché non puoi punire chi si presenta a giocare per le azioni di chi non lo fa. I registri parlano da soli, e una volta che la polvere si è depositata, gli equivoci che ruotano intorno a infortuni, assenze, arbitri ecc. tendono tutti a evaporare lentamente. I campioni che emergono da Indian Wells e Miami passeranno alla storia per i loro successi, fine della storia.
Joel Drucker: Qualunque cosa accada con il desiderio di Djokovic di venire negli Stati Uniti, coloro che vincono e generano ottimi risultati a Indian Wells e Miami si sentiranno fortemente incoraggiati, il che a sua volta dovrebbe avere importanti implicazioni per il resto dell'anno.
Matteo Fitzgerald: Quando Novak è stato in sorteggio, ha dimostrato di essere il miglior giocatore negli spogliatoi ATP dal Wimbledon del 2022. Questo contiene alcune azioni. Detto questo, chiunque metta insieme sei (o sette) vittorie insieme per vincere IW o Miami non dovrebbe essere scontato neanche. Un giocatore che potrebbe avere un po' più di peso è Daniil Medvedev, i cui titoli più importanti sono arrivati tutti ad agosto o successivamente.
Quando Djokovic è in parità, è chiaramente il favorito; quando non può competere, è difficile non sentirsi come se stesse lasciando un titolo sul tavolo.
© 2023 Srdjan Stevanovic
David Kane: L'ATP è diventato un racconto di due tour: com'è quando Novak Djokovic può e non può giocare. Quando è in parità, è chiaramente il favorito; quando non può competere, è difficile non sentirsi come se stesse lasciando un titolo sul tavolo.
Stefania Livaudais: Considerando il suo record stellare in entrambi i tornei, evidenziato vincendo quattro volte il Sunshine Double, l'assenza di Djokovic si farà sentire. Ma non c'è bisogno di un asterisco. A un anno dalle loro vittorie, Taylor Fritz e Carlos Alcaraz di certo non si sentono campioni 'colpo di fortuna', e nemmeno i vincitori di quest'anno.
Stefano Tignor: L'importo normale. Quando Djokovic non ha giocato questi tornei l'anno scorso, Alcaraz ha vinto Miami e ha fatto le semifinali a Indian Wells, e quelle non sono state vittorie casuali.