Il campione degli US Open 2018 Novak Djokovic
Tutti gli occhi saranno puntati su Novak Djokovic agli US Open di quest'anno, visto che il serbo è al culmine della storia. Djokovic è a un solo Slam dal diventare il primo uomo in più di 50 anni a completare il Grande Slam dell'anno solare (vincendo tutti e quattro i Major in un anno solare).
Sebbene sia un'impresa monumentale in sé, non è l'unica cosa per cui il serbo sarebbe motivato. Se Novak Djokovic vincesse gli US Open sarebbe il suo 21° Major, portandolo così oltre il record attualmente condiviso da lui insieme a Roger Federer e Rafael Nadal.
Novak Djokovic ha sempre sognato di detenere il record per la maggior parte degli Slam. Allo stesso tempo, sta anche inseguendo l'opportunità irripetibile di vincere il Grande Slam dell'anno solare o CYGS. Va da sé, quindi, che il serbo sarà sottoposto a un'enorme pressione quando scenderà in campo a New York. Verrà esaminato per ogni singola azione che compie e per ogni singolo colpo che colpisce.
L'assenza di Roger Federer, Rafael Nadal e Dominic Thiem renderebbe ancora più nitida l'attenzione sul serbo.
n
O
L
E
La ricerca di Novak Djokovic per il Grande Slam dell'anno solare inizia con un allenamento su Ashe. pic.twitter.com/wwg9QWjGpr
— US Open Tennis (@usopen)23 agosto 2021
Novak Djokovic avrebbe un bersaglio sulla schiena come mai prima d'ora, con artisti del calibro di Daniil Medvedev, Alexander Zverev e Stefanos Tsitsipas che sforzano ogni fibra per cercare di batterlo. Ognuno di loro vorrebbe incidere il proprio nome nei libri di storia come il giocatore che ha fermato Djokovic dall'immortalità.
Ma Novak Djokovic non è considerato per niente la CAPRA, ed è perfettamente in grado di superare ogni sfida che gli si presenta. Non ci sono nemmeno questa volta giudici di linea (Hawkeye live sarà implementato su tutti i tribunali), quindi il serbo avrà il controllo del proprio destino.
Per amor di discussione, se Djokovic dovesse non vincere gli US Open, quali sarebbero gli ostacoli più probabili per abbatterlo? Ecco uno sguardo a cinque cose che potrebbero, per quanto improbabili, ostacolare Novak Djokovic nella sua grande ricerca del CYGS:
#1 La doppia pressione del numero 21 e del Grande Slam dell'anno solare
Novak Djokovic ha vinto il suo 20° Major a Wimbledon 2021
Novak Djokovic ha più volte chiarito che battere il record di tutti i tempi del Grande Slam è il suo più grande obiettivo. Anche il record per la maggior parte delle settimane come numero uno al mondo faceva parte del suo sogno, ma ora che ha spuntato quella casella, la sua attenzione è tutta sul conteggio dello Slam.
Il Calendario del Grande Slam probabilmente non è mai stato così in alto nella lista delle priorità del serbo poiché ne ha già vinti quattro di fila una volta (nel 2015-16). Tutti i discorsi sul CYGS sono iniziati solo dopo che Djokovic ha trionfato al Roland Garros due mesi fa, e il rumore è solo cresciuto più forte da quando ha trionfato a Wimbledon.
schizzo di tennis
Dato che Djokovic non è riuscito a vincere lo Slam d'oro del calendario alle Olimpiadi di Tokyo, non c'è dubbio che sarebbe desideroso di completare almeno il CYGS. E il clamore mediatico intorno a questo crescerà solo con ogni partita che vincerà a New York, proprio come è successo con Serena Williams nel 2015.
Tuttavia, vincere il numero 21 sarebbe probabilmente l'impresa più grande per Djokovic considerando tutto ciò che ha già realizzato. E il 34enne potrebbe sentirne il peso ogni volta che scende in campo.
La pressione probabilmente aumenterà molte volte negli ultimi round, il che potrebbe potenzialmente influire su di lui se affronta un avversario di alta qualità.
#2 Un pareggio potenzialmente brutale
Riusciranno Alexander Zverev o Daniil Medvedev a fermare Novak Djokovic?
Novak Djokovic entrerà agli US Open 2021 senza molta pratica in partita. Potrebbe avere qualche difficoltà nella settimana di apertura, ma in passato ha affrontato con perizia tali situazioni.
I problemi più grandi, tuttavia, risiedono nella seconda settimana, dove Djokovic ha il potenziale per affrontare una serie di grandi nomi back-to-back. C'è una forte possibilità che il serbo possa affrontare qualcuno come un Grigor Dimitrov o un Jannik Sinner al quarto turno prima di affrontare un Denis Shapovalov o un Matteo Berrettini negli ultimi otto.
Mentre Djokovic vorrebbe superarli tutti, resta da vedere come affronterà lo scenario peggiore: affrontare Alexander Zverev in semifinale e Daniil Medvedev nello scontro in vetta.
Zverev e Medvedev hanno raggiunto il picco al momento giusto, come dimostrano le vittorie del titolo rispettivamente a Cincinnati e Toronto. Hanno anche battuto il serbo prima, anche se nel formato al meglio delle tre. Forse più pertinentemente, Zverev è tornato da un set e da un break per battere Djokovic alle Olimpiadi di Tokyo il mese scorso.
Il più grande vantaggio di Novak Djokovic è che gli Slam hanno il formato best of five, dove è ancora il re indiscusso. Ma giocatori come Zverev, Tsitsipas e Medvedev stanno migliorando costantemente, e non è impensabile immaginare che prima o poi batteranno il serbo in questo formato.
#3 Lo scarso record di Novak Djokovic nelle finali degli US Open
Novak Djokovic dopo aver perso la finale degli US Open 2016 contro Stan Wawrinka
Novak Djokovic ha perso la finale degli US Open in ben cinque occasioni (2007, 2010, 2012, 2013 e 2016). Il numero di finali che ha perso negli altri tre Major messi insieme? Anche cinque.
Agli US Open, Djokovic ha perso due volte contro Nadal e una volta contro Federer, Murray e Wawrinka. Tre di questi uomini questa volta non sono nel sorteggio, mentre Murray è una versione molto impoverita del grande campione che era una volta.
Mentre è improbabile che la statistica di cinque finali perse infastidisca molto Novak Djokovic, potrebbe dare a giocatori come Daniil Medvedev e Alexander Zverev un ulteriore colpo di fiducia. Avrebbero creduto che il serbo non fosse infallibile a Flushing Meadows come lo è in altre parti del mondo.
#4 Novak Djokovic in persona
Il più grande giocatore del mondo il più grande campo del mondo@DjokerNole|#USOpen pic.twitter.com/vO7bSnbixR
— US Open Tennis (@usopen)23 agosto 2021
Il tennis maschile è attualmente in una fase in cui Novak Djokovic sta tirando tutte le corde mentre gli altri giocano in secondo piano. Vince quando vuole, che è quasi sempre. E quando perde, il più delle volte è dovuto ai suoi problemi piuttosto che alla superiorità dell'avversario.
Djokovic è un giocatore che sperimenta regolarmente una grande quantità di stress interno. In qualsiasi momento combatte contro più demoni dentro di sé, e questo potrebbe potenzialmente venire alla ribalta agli US Open di quest'anno, dato tutto ciò che è in gioco.
Il fantasma dell'anno scorso, in cui il serbo è stato insolvente dopo aver colpito accidentalmente un giudice di linea, starebbe senza dubbio pesando anche sulla sua mente.
Novak Djokovic è per la maggior parte un esempio di fiducia in se stessi. Ma quando perde il controllo delle sue emozioni - come ha fatto di recente anche alle Olimpiadi di Tokyo - può diventare il suo peggior nemico.
#5 Una combinazione di problemi di salute e condizioni difficili prevalenti a New York
Novak Djokovic si è fatto male alla spalla alle Olimpiadi
Novak Djokovic ha subito un infortunio alla spalla alle Olimpiadi di Tokyo , e all'epoca non era sicuro che sarebbe guarito in tempo per gli US Open. Nella remota possibilità che la sua spalla lo infastidisca ancora, Djokovic potrebbe trovarsi in un momento difficile agli US Open.
Inoltre, il serbo ha occasionalmente lottato nelle condizioni di Flushing Meadows. Nel 2018 è stato infastidito (come tanti altri giocatori) dall'estrema umidità, mentre nel 2012 è stato il vento a fargli deragliare.
Nel peggiore dei casi, una combinazione di problemi di salute e condizioni difficili in campo potrebbe combinarsi per creare un clima sfavorevole per Djokovic nella sua ricerca dello Slam n. 21. Ha dimostrato in passato di poter superare tali ostacoli, ma resta da vedere se può farlo anche mentre affronta l'immensa pressione di ciò che è sul punto di raggiungere.