Nell'era attuale del tennis con l'avvento dell'era spaziale come le racchette il potere governa il gioco maschile. Anche se tra la metà e la fine degli anni '80 c'era una sottile lotta tra i giocatori tradizionali di finezza come MacEnroe, Borg e simili e il nuovo wham bam grazie a giocatori di potere come Boris Becker e Ivan Lendl. Nel mezzo di questa rivoluzione c'era una figura che appartiene veramente agli annali del tennis di un'epoca passata……..
Nell'uomo nato in Slovacchia (la Cecoslovacchia come era conosciuta allora) nel soprannominato 'Big Cat' in Miloslav Mecir
Questo giocatore era davvero unico e così poco ortodosso nel modo di giocare. Nei suoi movimenti era come un gatto che si limitava a sgattaiolare e copriva sempre il campo con la grazia di un ghepardo. la bellezza dei suoi scatti. Che erano così simboleggiati da tale tocco e finezza. Che in verità potevano essere descritti solo in una parola:
GENIO
Potrei darti un resoconto dei fatti sui suoi successi nella carriera, ma invece lascerò che le mie emozioni prendano il sopravvento e rappresentino due eventi. Questo in verità mi ha anche ridotto le lacrime e sono un uomo grosso e brutto che non ha pianto alla nascita dei miei figli e dei miei nipoti, ma durante queste occasioni ho ballato come una ragazzina nevrotica.
Mi piace vederli nel modo in cui vedo la vita in quanto è una combinazione di piacere e dolore...
Quindi togliamo il dolore dal modo in cui vogliamo un po' come farsi strappare due denti dalla poltrona del dentista...
È il 1988 e Wimbledon e 'The Big Cat' era all'apice dei suoi poteri. Nel torneo aveva già spietatamente eliminato il miglior giocatore indiscusso del mondo nello svedese Mats Wilander in due set nei quarti. In semifinale ha affrontato un altro svedese in Stefan Edberg.
Nella sua carriera lo svedese vedeva Mecir con molta paura perché spesso li nobilitava al punto da acquisire un altro soprannome in 'Swede Killer'. Quindi nel confronto è andato come favorito ...
In questa semifinale esultavo per ogni suo tiro e brindavo a ogni partita che vinceva. Al punto che era in vantaggio di 2 set a zero e sull'orlo della finale……..
Quindi…. Edberg trova la risolutezza e reagisce e Mecir che lo aveva veramente in gioco è ora quello sotto il cosh.
I miei drink che erano andati giù in esultanza per la sua vittoria quasi certa ora venivano consumati sotto la crescente paura di una potenziale rottura del cuore. Nel pensiero di un giocatore che amavo davvero rubare la sconfitta dalle fauci della vittoria...
Quindi nel quinto set va e ho ancora fede, ma temo il peggio. La bottiglia di Jameson è andata da tempo e sono impietrito sulla partita, ma allo stesso tempo nel mezzo di una preghiera per la vittoria di Mecir.
Una pausa nel quinto set di The Big Cat e sto facendo un Irish Jig nel mio appartamento a Derry….
Anche se era una falsa alba e Edberg torna indietro... e sai quando provi quella sensazione di malessere nello sport quando sai che la tua squadra o il tuo uomo avrebbero dovuto vincere ma stanno per perdere...
Quando Edberg ha rotto e ha debitamente eliminato la partita e poi il titolo contro Boris Becker
È davvero così che mi sono sentito
Avevo davvero il cuore spezzato nel modo più sincero...
Al punto che quando il mio compagno è tornato a casa ed era alla ricerca di un po' di 'amore'. Ero io ad avere un 'mal di testa'.
E qualsiasi uomo sa riguardo all''amore' ... Non abbiamo mai 'mal di testa'
Anche dopo ogni esperienza il sole sorge al mattino del giorno successivo e la vita continua.
Così nell'88 anche dopo questa occasione persa Mecir torna alla grande alle Olimpiadi dell'88 a Seoul.
In quello che è stato un atto un po' crudele del destino, di nuovo nelle semifinali del torneo incontra Stefan Edberg. Quindi, per sottolineare veramente il volubile destino del destino ed è vicino a sembianze demoniache. Questa volta Edberg è in ascesa 2 set a 1 .
Quindi di nuovo sono irlandese, quindi è ovvio che sport e whisky vanno insieme come pesche e panna. Dopo i primi due set sto bevendo per affogare i miei dispiaceri, ma poi nel quarto gli artigli dei 'Big Cats' escono e graffia a Edberg in segno di sfida.
Al punto che nel 5, Mecir in tutta la sua maestà sgattaiola su tutto lo svedese per vincerlo 6/2...
Quindi con questo va in finale per affrontare Tim Mayotte. Che era un giocatore molto abile che si stava godendo il miglior periodo della sua vita da tennista nel 1988.
Quindi il Grande Gatto potrebbe vincere questo e raggiungere un po' di gloria che tanto meritava...?
Ho iniziato a temere il peggio quando ha perso il primo...
Ho ancora fede anche se i dubbi stanno comparendo nella parte posteriore della mia mente...
Anche se il destino è dalla parte di Miloslav e lui vince il secondo, poi passa attraverso il terzo.
In 4° e il risultato è quasi certo dopo alcune pause e puntualmente raggiunto conclusivamente 6/2….
Mandandomi su un Irish Jig questa volta per la gioia sfrenata per l'uomo che amavo noto come il 'Big Cat' in Miloslav Mecir
scarpa da tennis impermeabile
Purtroppo per me questa volta quando il mio nuovo partner (l'altro se n'è andato per mancanza di 'amore') è tornato a casa. È stata lei che con il suo 'mal di testa' ha macchiato la mia giornata dall'essere completamente perfetta!
Il destino mi ha colpito alla grande, vero!