Novak Djokovic dopo aver perso contro Pablo Carreno Busta nel match per la medaglia di bronzo
Sunil Gavaskar crede che la delusione olimpica di Novak Djokovic gli permetterà di prendersi una pausa e di 'riorganizzarsi' in vista dei prossimi US Open. Gavaskar ha anche sottolineato che i migliori giocatori di tennis come Djokovic sono più vulnerabili nel formato al meglio delle tre, che considera l'equivalente del tennis del cricket T20.
Sunil Gavaskar è un leggendario giocatore di cricket indiano vincitore della Coppa del Mondo. Gavaskar è riconosciuto come uno dei migliori battitori emersi dall'India, insieme a Sachin Tendulkar e Virat Kohli.
Novak Djokovic, nel frattempo, ha scavalcato i suoi rivali Roger Federer e Rafael Nadal nella gara GOAT vincendo ciascuno dei tre Grandi Slam disputati finora quest'anno. Il serbo, tuttavia, non è stato all'altezza la sua ricerca del Calendario Golden Slam poiché non è riuscito a vincere la medaglia d'oro ai Giochi Olimpici, tornando a mani vuote dopo le sconfitte consecutive contro Alexander Zverev e Pablo Carreno Busta.
Detto questo, Djokovic ha ancora la possibilità di completare il Calendar Slam (vincendo tutti e quattro i Major in un anno solare) agli US Open di quest'anno. Scrivendo per Sportstar, Gavaskar ha spiegato che la battuta d'arresto olimpica del serbo potrebbe consentirgli di concentrarsi sul suo prossimo compito a Flushing Meadows.
'La sconfitta di Novak Djokovic alle Olimpiadi significa che, a differenza di Steffi Graf nel 1988, non sarà in grado di completare il Golden Slam, che sta vincendo tutti e quattro i Major e il titolo olimpico', Gavaskar ha scritto .
'Intendiamoci, deve ancora vincere l'ultimo major dell'anno, gli US Open, per il Grande Slam dell'anno solare, ma forse la sconfitta alle Olimpiadi gli darà un po' più di tempo per riorganizzarsi e concentrarsi sul torneo che inizia in un mese».
Entrambe le sconfitte di Novak Djokovic alle Olimpiadi sono arrivate agli avversari testa di serie nella top 10. In termini di classifica ATP, Alexander Zverev è al n. 5 e Pablo Carreno Busta è all'11°.
Sunil Gavaskar ritiene che le sconfitte di Djokovic non siano state troppo sorprendenti, data la caratura dei suoi avversari e il fatto che le partite siano state giocate al meglio delle tre.
Sunil Gavaskar
Gavaskar ritiene che il tennis al meglio dei tre sia simile al cricket T20, il formato più breve del gioco internazionale, poiché entrambi consentono alle squadre e ai giocatori di livello inferiore di affermarsi contro i migliori.
'La sconfitta di Djokovic è arrivata contro un avversario tra i primi 10, quindi non è stata una sorpresa totale ed è successo anche in un torneo che è un evento al meglio dei tre set, che è un gioco completamente diverso come molti top i giocatori impiegano un po' di tempo per iniziare e quindi possono essere battuti nel formato al meglio dei tre set', ha scritto Gavaskar.
'Abbiamo visto all'Open di Francia come Djokovic è tornato dopo due set per vincere i successivi tre e vincere il titolo, quindi più corto è il formato, maggiori sono le possibilità per i giocatori meno importanti di battere i migliori', ha aggiunto. 'È come il formato Twenty20 nel cricket in cui qualsiasi squadra può battere chiunque e le classifiche non sempre funzionano.'
Novak Djokovic potrebbe non giocare ad alcun evento di messa a punto prima degli US Open
Djokovic si ritira dalla National Bank Open.
— TSN (@TSN_Sport)23 luglio 2021
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Novak Djokovic ha già annunciato il suo ritiro dal prossimo National Bank Open di Toronto, dopo gli sforzi degli ultimi mesi. Djokovic anche ha subito un infortunio alla spalla durante le Olimpiadi di Tokyo e, in quanto tale, è improbabile che gareggi anche nel Cincinnati Masters.
Ciò lascia il Winston-Salem Open, un evento ATP 250, come l'unica possibilità per il serbo di mettere a punto il suo gioco in vista dell'ultimo Grande Slam dell'anno. Ma l'evento con sede nella Carolina del Nord si concluderà appena due giorni prima degli US Open, rendendo la proposta difficile per Djokovic.
Pertanto, il numero uno del mondo potrebbe essere costretto a prendere parte agli US Open senza svolgere alcun evento di riscaldamento.
